Report OCSE: in Italia buona qualità dell’assistenza sanitaria, persistono disparità regionali

“Al termine del semestre europeo, il bilancio che possiamo tracciare è indubbiamente positivo: il sistema sanitario italiano viene preso come esempio dagli altri Paesi, europei e non. Ma non dobbiamo adagiarci sugli allori: abbiamo ben presenti le criticità e le sfide ancora da affrontare. Senza qualità non c’è Sanità: occorre dunque garantire che gli sforzi attuati per contenere la spesa sanitaria non mettano a rischio la qualità come principio fondamentale di governance. Dobbiamo sostenere le Regioni e Province autonome che presentano una infrastruttura più debole, perché siano in grado di erogare servizi di qualità come le Regioni più virtuose”.

Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin in occasione della presentazione del Rapporto OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sul Ssn italiano dal titolo “Revisione Ocse sulla qualità dell’assistenza sanitaria in Italia” (english), che si è svolta il 15 gennaio 2015 a Roma presso l’auditorium ministeriale di Lungotevere Ripa.

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